Ether, la criptovaluta che utilizza la blockchain di Ethereum, ha segnato ieri un nuovo record, raggiungendo e superando per la prima volta il valore di 4.000 dollari.
Ragguardevole non c’è che dire, se si pensa che solo una settimana fa ne vale 3.000 e che un anno fa solo poco più di 200 (+2100% negli ultimi 12 mesi). Continua evidentemente l’effetto positivo determinato dalla Banca europea degli investimenti che a fine aprile ha emesso un bond digitale di 100 milioni di euro sulla blockchain di Ethereum. La capitalizzazione di mercato della criptovaluta creata da Vitalik Buterin è ora pari a oltre 460 miliardi di dollari.
Ethereum continua ad acquistare una sua precisa identità che la distingue dai Bitcoin: gli Ether prendono sempre più piede come strumento per acquistare e vendere altcoin (alternative coin, vale a dire le criptovalute diverse dai Bitcoin). L’ascesa degli Ether è legata ad un altro fenomeno molto in voga negli ultimi tempi, quello degli NFT, i Non-Fungible Token che si fanno strada nel mercato dell’arte digitale e che vengono acquistati in molti casi proprio tramite Ether.