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Non è un mistero che uno dei nemici più importanti per l’ottimizzazione delle prestazioni di un notebook sia il surriscaldamento. Quando all’interno dello chassis le temperature raggiungono livelli eccessivi, il PC è costretto ad abbassare le frequenze operative per evitare di andare in crash e spegnersi inesorabilmente. Ovviamente però, questo abbassamento delle frequenze porta ad un rallentamento generale dell’esperienza d’uso che sicuramente non fa piacere all’utente.

Uno dei motivi per cui questo accade, risiede nella scarsa manutenzione e nella presenza di sporcizia all’interno dello chassis stesso. Questa sporcizia che si accumula con il passare del tempo ostacola quindi il corretto flusso dell’aria che serve a raffreddare i componenti, rendendo meno efficiente il sistema di dissipazione. Una corretta manutenzione dell’hardware è quindi necessaria per ottimizzare questo processo e rendere tutto più efficace. Con questo contenuto vado quindi a spiegarvi come effettuare una manutenzione base, da ripetersi molto di frequente, e come invece procedere ad una pulizia più profonda con tanto di sostituzione della pasta termica.

Si tratta di consigli e procedure ovviamente generiche, che possono variare a seconda del notebook in vostro possesso. Nel nostro caso si tratta di un Huawei Matebook 16, particolarmente semplice da aprire e smontare, ma non è detto che tutti i prodotti siano cosi facili da gestire. I notebook restano prodotti abbastanza fragili; se non sapete quindi dove mettere le mani rivolgetevi a qualcuno di più esperto prima di causare danni.


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Di admin