La crisi bellica in corso tra Russia e Ucraina continua ad avere importanti ripercussioni anche nel mondo del gaming (qui vi abbiamo aggiornato sulle principali reazioni) e l’ultima notizia arriva niente meno che da Sony, la quale ha confermato la sua posizione di contrasto alle attività svolte dalla Russia.
Il primo segnale era arrivato in occasione del lancio di Gran Turismo 7, visto che il titolo di Polyphony Digital non è stato reso disponibile al day one sul PlayStation Store russo, ma ora la situazione si è ulteriormente evoluta, stando a quanto emerso da un comunicato rilasciato da Sony alla CNBC.
PLAYSTATION: STOP ALLE VENDITE IN RUSSIA
Le ultime dichiarazioni della casa giapponese dipingono un quadro più completo, dal momento che Sony ha confermato lo stop alle vendite in Russia di tutto ciò che è collegato al brand PlayStation. Questo significa che non verranno fornite nuove console (PlayStation 5 e 4) sul mercato e verrà interrotta la vendita di quelle già distribuite e che il PlayStation Store non sarà più accessibile ai giocatori russi, rendendo di fatto impossibile acquistare nuovi titoli digitali (mossa che colpisce principalmente chi dispone di una PS5 Digital Edition).