Dopo aver visionato i dati Vodafone relativi all’anno fiscale 2020, concentriamoci ora sull’andamento sul mercato dell’altro principale player italiano infrastrutturato, TIM.
Anche in questo caso la situazione è figlia di un contesto difficile, fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria che così pesantemente ha colpito il nostro Paese negli ultimi mesi. Reggono i ricavi (3,8 miliardi di euro), in linea con i dati dell’anno precedente. Buone notizie anche nel campo della telefonia fissa, che riporta un +3% su base annua.
DATI FINANZIARI
- indebitamento netto al 31/3: 21,2 miliardi di euro (-5,6 miliardi di euro rispetto all’anno precedente)
- ricavi: 3,8 miliardi di euro
- linea fissa domestica: +3%
- da servizi: -2,5%
- business: +30%
- costi operativi: -8,9%
- risultato netto: 0,1 miliardi di euro
MOBILE E FISSO
Sono 30,2 milioni le linee mobili di TIM, 52 mila in più rispetto al trimestre precedente. Tra gli operatori infrastrutturati, TIM è quello che riporta il miglior risultato in termini di flusso di clienti verso altri operatori (MNP). Fenomeno che, tra l’altro, è in contrazione del 18% a livello complessivo.