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Torniamo a parlare dell’incidente occorso poco tempo fa ad una Tesla Model S che aveva fatto molto discutere in quanto le autorità avevano fatto sapere che a bordo dell’auto non c’era nessuno alla guida. L’incidente era costato la vita a due persone. Una era stata trovato seduta sul sedile posteriore e una sul sedile del passeggero anteriore. Per la polizia era impossibile che all’interno dell’auto ci fosse una terza persona.

In un primo momento si era parlato di un utilizzo distorto dell’Autopilot finito con conseguenze tragiche. Del resto, non sarebbe certo la prima volta che si assiste a fatti simili. Sulla vicenda era intervenuto molto presto anche Elon Musk che aveva fatto sapere che l’auto non aveva l’Autopilot abilitato. Una posizione che il CEO del costruttore americano aveva ribadito ulteriormente più avanti aggiungendo pure che secondo una prima analisi dei resti dell’auto qualcuno doveva trovarsi alla guida al momento dell’impatto. Il volante, infatti, appariva “deformato” e le cinture di sicurezza erano allacciate.

RAPPORTO PRELIMINARE DELLA NTSB

A seguito dell’incidente sono state avviate diverse indagini per capire effettivamente cosa fosse successo. Adesso, è arrivato un primo rapporto preliminare della National Transportation Safety Board (NTSB) che permette finalmente di capire qualcosa di più. Secondo quanto emerso, la telecamera di sicurezza dell’abitazione del proprietario dell’auto mostra chiaramente l’uomo salire al posto di guida con il suo amico che è salito, invece, sul sedile del passeggero anteriore.


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Di admin