Chrome OS è in crescita, ce lo dicono i dati pubblicati dalle società di ricerca – l’ultima in ordine di tempo Strategy Analytics: i tempi, con la pandemia che costringe alla Didattica a Distanza e allo smart working, sono decisamente maturi per intercettare una forte domanda di computer economici. L’applicazione maggiore nel mercato dove si sono affermati, ovvero quello USA, i Chromebook lo hanno trovato proprio nel settore educational. Ma anche il gaming potrebbe rappresentare un ambito interessante da esplorare, e l’approdo di Stadia – di default – su tutti i Chromebook ne è una prova concreta.
Nonostante si tratti di macchine con un hardware modesto, Google sa benissimo però che possono trasformarsi in piattaforme da gaming capaci di far girare anche i titoli tripla AAA dai requisiti più proibitivi. Come? Grazie alla magia del cloud gaming, su cui Stadia si basa. Il servizio di Mountain View non ha ancora fatto breccia nel cuore dei videogiocatori, ma il recente caso di Cyberpunk 2077 ha giocato a suo favore: con tutti i problemi delle versioni console, e i requisiti impossibili su PC, Stadia è stata per la prima volta la piattaforma più interessante per acquistare un titolo, e non una semplice alternativa – se vi interessa approfondire la questione, potete leggerne nel nostro speciale dedicato.
Did you know Chromebooks now come with @GoogleStadia already installed? Start playing games without waiting for downloads or updates. Click the Stadia icon in your app menu to get started. pic.twitter.com/iV1Mb32pYP
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