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L’anno 2020 è stato molto difficile per il settore automotive a causa della crisi portata dall’emergenza sanitaria. Il mercato auto Italia chiude l’anno con una flessione complessiva pesantissima del 27,9%. Nel solo mese di dicembre, le immatricolazioni sono calate del 15%. Il crollo nell’ultimo mese dell’anno è dovuto anche all’esaurimento degli incentivi.

Il 2020, dunque, passerà allo storia come un anno drammatico per il settore dell’auto visto che rispetto al 2019 sono state immatricolate 535.000 vetture in meno. Ma adesso, con l’arrivo dei nuovi incentivi, sarà possibile provare a ripartire. L’intervento da parte del Governo a sostegno del settore automotive è stato apprezzato dalle Associazioni del settore ANFIA, FEDERAUTO e UNRAE.

PROSEGUE IL BOOM DEI MODELLI ELETTRIFICATI

Andando ad osservare più da vicino i dati del mercato auto del mese di dicembre 2020, dal punto di vista degli utilizzatori, la quota dei privati aumenta per arrivare al 61,7%. Il noleggio perde in dicembre il 15,5% delle immatricolazioni. Il noleggio a lungo termine, in particolare, mette a segno una leggera crescita del 4,1% mentre crolla quello a breve termine (oltre il 71%). Le società chiudono il 2020 con una contrazione del 44,4% a 206.121 immatricolazioni, con un crollo del 41,6% nel mese di dicembre.


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Di admin