É una HP scatenata quella degli ultimi giorni, intenta a rinnovare la sua gamma di PC portatili dotandoli delle CPU più recenti proposte sul mercato.Così, dopo i notebook basati sulla piattaforma AMD Pro di ultima generazione, ecco gli inediti Pavilion 13, 14 e 15, i primi laptop del marchio dotati di processori Intel Core di 11a generazione.
L’intenzione di HP è chiara, ed è quella di sfruttare l’onda della pandemia: durante il lockdown, infatti, la domanda di notebook è cresciuta sensibilmente – sono stati gli unici ad andare in controtendenza in un settore altrimenti in sofferenza – e c’è la volontà di proporre agli utenti soluzioni che soddisfino bisogni diversi. A proposito di “onde”, l’alloggiamento degli speaker di HP Pavilion 13, 14 e 15 sono stati realizzati utilizzando materiale riciclato e plastica restituita dalle acque dell’oceano, mentre la confezione e le protezioni in fibra dell’imballaggio sono 100% di origine sostenibile e riciclabile.
Tutti e tre i modelli hanno in comune un design particolarmente curato, con una scocca in metallo 3D priva di interruzioni, cornici ridotte, un’ampia tastiera e un altrettanto generoso touchpad, cinque diverse combinazioni di colori e pannelli FHD o UHD a seconda della variante. Sotto lo chassis troviamo i processori Intel Core di 11a generazione con grafiche Intel Iris Xe. Sui modelli da 14 e 15″ sono disponibili anche le opzioni NVIDIA GeForce MX450, mentre solo sul 15″ si può virare sulla soluzione AMD Ryzen 4000 Series Mobile.