L’idea che sta alla base del progetto di Lightyear, azienda olandese fondata da alcuni studenti che hanno fatto parte del team del Solar Team Eindhoven che ha vinto diverse edizioni della World Solar Challenge, è molto semplice ed è quella di utilizzare l’energia del Sole per ricaricare le batterie di un’auto elettrica sfruttando pannelli integrati direttamente nella vettura. In questo modo non solo è possibile aumentare l’autonomia di un veicolo, ma pure diminuire la sua “dipendenza” dalle colonnine per il rifornimento di energia.
Partendo da questa idea e grazie alle competenze acquisite nello sviluppo delle vetture per la World Solar Challenge, la startup olandese aveva presentato nel 2019 la Lightyear One, il primo prototipo di una vettura a ricarica solare. Dopo diversi anni di sviluppo di cui vi abbiamo parlato più volte nel corso del tempo, all’inizio di giugno la società ha tolto i veli sulla Lightyear 0, sostanzialmente la versione di produzione della vettura a ricarica solare.
Modello che, ricordiamo, sarà prodotto in soli 946 esemplari. Per Lightyear, questa vettura rappresenta una sorta di manifesto della tecnologia che è stata in grado di sviluppare. Si tratta di un punto di partenza per un ambizioso piano di crescita. Quanto imparato, infatti, sarà riversato in un futuro nuovo modello, chiamato al momento Lightyear Two, che sarà molto più accessibile e prodotto ad alto volume.
