CONDIVIDI:

La sicurezza WiFi è minacciata da un “nuovo” bug: lo rivela un ricercatore belga che ha riscontrato il problema su diversi dispositivi sottoposti a test presso il suo laboratorio. Nello specifico si tratta dei cosiddetti FragAttacks (fragmentation and aggregation attacks), che possono sfruttare queste vulnerabilità per attaccare i dispositivi presenti nel raggio della portata radio rubando le informazioni in esso archiviate.

La falla riguarda anche il protocollo di sicurezza WPA3 (del resto una ricerca del 2019 lo equipara al WPA2 come livello di sicurezza) e può essere utilizzata da malintenzionati per “iniettare” frame di testo in chiaro all’interno di una rete WiFi protetta, con l’obiettivo ad esempio di intercettare il traffico inducendo l’ignaro utente ad utilizzare server DNS dannosi. Di fatto, la falla è costituita da vulnerabilità potenzialmente molto diffuse in quanto sono conseguenza di difetti di progettazione dello standard WiFi (alcune risalgono addirittura al 1997) e, in altri casi, sono dovute a errori nella programmazione dei dispositivi.

Le sperimentazioni indicano che ciascun prodotto WiFi è affetto da almeno una vulnerabilità, e che molti prodotti sono affetti da diverse vulnerabilità.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Di admin