La prossima versione del PlayStation VR torna a far parlare di sé, grazie ad un nuovo report pubblicato da UploadVR che anticipa alcune di quelle che dovrebbero essere le caratteristiche del visore VR di nuova generazione di Sony. La casa giapponese ha già confermato di essere al lavoro sul dispositivo – di recente ha svelato anche i controller e le loro specifiche -, ma sino ad ora non si è spinta troppo oltre: non sappiamo ancora tanti dettagli come risoluzione, design e tecnologie supportate. Fortunatamente, UploadVR ha delle buone notizie in serbo per noi; andiamo a scoprire di cosa si tratta.
PLAYSTATION VR 2: UN NETTO PASSO IN AVANTI
Durante il suo primo annuncio Sony aveva reso noto che la seconda generazione del suo visore avrebbe introdotto importanti aggiornamenti rispetto al predecessore, a cominciare dalla risoluzione del pannello. Secondo quanto riferito da UploadVR, il prossimo headset giapponese offrirà ben 2000 x 2040 pixel per occhio, rispetto ai 960 x 1080 del modello attuale, quindi un totale di 4000 x 2040 pixel, poco oltre il 4K.
Si tratta di un valore che posiziona il visore su un livello di definizione leggermente superiore a quello dell’Oculus Quest 2 (recensione) – che offre 1832 x 1920 pixel per occhio – e inferiore ai 2160 x 2160 pixel per occhio del Reverb G2. Considerando che il Quest 2 offre già un pannello abbastanza definito da non presentare il fastidioso effetto screen door, il prossimo PS VR pare aver colmato in maniera più che soddisfacente uno dei suoi principali difetti. Nessun dettaglio per quanto riguarda la frequenza d’aggiornamento, ma se consideriamo che il modello attuale è dotato di un pannello a 120Hz, è davvero difficile immaginare che Sony faccia marcia indietro su questa specifica così importante ai fini della fruizione di un’esperienza di ottima qualità.