L’impero di Google ha ancora come suo centro il punto da cui tutto è originato, cioè la pagina della ricerca – con tanto di tasto “Mi sento fortunato” sempre allo stesso posto.
Oltre ad una sempre maggiore flessibilità e capacità di fornire risposte contestuali ed approfontie (ora una ricerca può aiutarci anche a comprendere un mutuo), il fattore decisivo nel determinare il successo nel tempo di Google è stata la velocità, tant’è che il tempo impiegato a soddisfare una ricerca (ormai nell’ordine di frazioni di secondo) è orgogliosamente esibito accanto al numero complessivo dei risultati.
Ma la velocità non è fatta solo dalla rapidità degli algoritmi una volta premuto il tasto invio, ma anche dall’immediatezza d’uso: e in questo senso Google ha appena introdotto una nuova, comoda scorciatoia che permette un’interazione ancora più rapida e intuitiva via computer.