Per uno sfortunato utente, l’incubo di molti internauti è diventato realtà. Nei giorni scorsi, l’account Google di un uomo di nome Chris è stato improvvisamente disattivato. Nessun preavviso né spiegazione, solo un’e-mail lapidaria da parte del colosso di Mountain View: “L’account Google @gmail.com è stato disabilitato. Sembra che sia stato utilizzato in modo da violare seriamente le policy di Google”.
Nonostante la sua laconicità, la frase non lascia spazio a dubbi: a causare la disattivazione immediata dell’account dell’uomo sarebbe stata una grave violazione del regolamento dell’azienda. Convinto che si trattasse di un errore, l’uomo ha fatto invano ricorso.
Per Chris, come per milioni di altri utenti, l’account Google rappresenta lo scrigno digitale della propria quotidianità operativa. L’utente lo utilizzava da anni per qualsiasi servizio, dalle mail al saldo di Google Pay, passando per le foto e i video, fino al servizio telefonico di Google Fi, il collegamento internet di Google Fiber e molto altro. Un decennio di vita mandato involontariamente al macero.