Il sistema di prenotazione dei vaccini messo in piedi da Microsoft negli Stati Uniti non funziona (per scoprire come prenotare in Italia, invece, date un’occhiata al nostro articolo dedicato). L’ultima città a lamentare problemi in tal senso è Washington, e in generale tutto il District of Columbia è entrato nel caos per i continui blocchi registrati sul portale made by Redmond, andato in affanno più di una volta in questi ultimi giorni.
“Un’esperienza frustrante“, l’hanno definita gli utenti (e non solo) che si sono affidati al sito messo in piedi da Microsoft e scelto dall’amministrazione pubblica per gestire il piano vaccinazioni in diversi Stati del Paese. E pensare che il Governo aveva affidato a un colosso del mondo tech il compito di creare una piattaforma per la gestione di una fase così delicata come quella della vaccinazione Covid-19 proprio per esser certi che il sistema funzionasse a dovere, forte del know-how di chi è stato chiamato a svilupparla. Niente soluzioni fai-da-te dell’ultimo secondo, quindi, meglio rivolgersi ad aziende come, appunto, Microsoft.
COS’É SUCCESSO
Le domande per prenotare il vaccino sono state talmente numerose da mettere in crisi i server. Non è una giustificazione, ma la prevedibile conseguenza di un sovraccarico che ha portato ad attese di ore e, nei casi peggiori, al crash della pagina, a Captcha non riconosciuti e ad errori 503. “Non so nemmeno se sono riuscito a prendere appuntamento o meno“, ha affermato un utente che ha provato ad effettuare la prenotazione senza tuttavia portare a termine l’iter.