OnePlus Nord ha ricevuto la Open Beta 2 di OxygenOS 11 appena una decina di giorni fa, ed è già il momento di un nuovo aggiornamento che accorcia la distanza dalla build finale: è infatti disponibile l’Open Beta 3. Il changelog è quello che possiamo aspettarci in questo periodo di test, e quindi ricco di correzioni dei bug segnalati dall’utenza, oltre ad includere un miglioramento generale della stabilità del sistema.

In particolare, è da riportare la correzione di alcuni bug che riguardavano la fotocamera, che talvolta non veniva aperta dalla gesture rapida associata, oltre al fatto che i video registrati tramite la camera frontale presentavano problemi di riproduzione.

• Sistema
  • Ottimizzazione dell’interfaccia utente della modalità “work-life balance”
  • Risoluzione di un problema che causa la sovrapposizione delle icone nella schermata di blocco
  • Risoluzione di un bug che faceva comparire uno spazio bianco nella barra delle notifiche con la modalità scura attiva
• Fotocamera
  • Risoluzione di un problema legato al lancio dell’app Fotocamera tramite gesture rapide
  • Risoluzione di un problema relativo alla riproduzione dei video catturati con la fotocamera frontale
• Ambient display
  • Risoluzione di un raro problema per cui il Canvas AOD non poteva essere attivato
• Orologio
  • Risoluzione di un problema raro che poteva causare la mancata attivazione delle sveglie

La distribuzione dell’aggiornamento è attualmente attiva via OTA, e la disponibilità riguarda ovviamente gli utenti iscritti al programma Beta. Se siete curiosi di sapere quali novità porterà la nuova personalizzazione di OnePlus sul Nord, potete dare un’occhiata al changelog dell’aggiornamento per i flagship 8 e 8 Pro, che hanno fatto il salto verso l’ultima versione del robottino ad ottobre: tra le innovazioni più visibili c’è l’abbandono di una filosofia basata su Android stock a beneficio di un’impronta più profonda del brand, visibile a partire dall’interfaccia grafica che cambia per essere più adatta all’uso con una mano sola adottando soluzioni che ricordano quelle scelte da Samsung per la sua One UI.

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