Alphabet continua a crescere, e lo fa anche nell’ultimo trimestre 2020 in cui riporta entrate pari a 56,9 miliardi di dollari, di cui 52,9 derivanti dai Servizi Google. Si tratta di un incremento del 23,5% rispetto al Q4 2019. Durante l’intero anno, le entrate sono state pari a 182,5 miliardi di dollari, su del 12,8% rispetto al 2019 e del 33,4% se confrontato con i 136,8 miliardi di dollari del 2018.

Insomma, si tratta di numeri ancora migliori di quelli già record del terzo trimestre 2020, sostenuti da una forte domanda di servizi per l’intrattenimento, lo studio ed il lavoro a distanza in un anno segnato dalla pandemia. Sta avvenendo una “accelerazione nella transizione verso i servizi online e il cloud“, afferma il CEO Sundar Pichai. Ad aver influito positivamente sui risultati dell’intero anno fiscale 2020 è stata (anche) l’assenza di multe da parte della Commissione Europea: nel 2019 Alphabet era stata costretta a mettere a conteggio 1,7 miliardi di dollari per il caso AdSense.

• entrate: 56,9 miliardi di dollari, +23,5% annuo
  • 3,8 miliardi da Google Cloud
  • 52,9 miliardi da Google Services
    • 31,9 miliardi da Ricerca Google
    • 6,9 miliardi da pubblicità su YouTube
• reddito operativo: 15,7 miliardi di dollari, +68,9% annuo
  • 1,2 miliardi da Google Cloud
  • 19,1 miliardi da Google Services
• numero di dipendenti: 135.301, +13,8%

• entrate: 182,5 miliardi di dollari, +12,8% annuo
  • 13,1 miliardi da Google Cloud
  • 168,6 miliardi da Google Services
• reddito operativo: 41,2 miliardi di dollari, +20,4% annuo
  • 5,6 miliardi da Google Cloud
  • 54,6 miliardi da Google Services