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In un mondo sempre più orientato verso la fruizione di musica attraverso i servizi streaming – come Spotify o Apple Music –, c’è sempre meno spazio per i tradizionali lettori musicali offline. Dispositivi come i vecchi iPod, infatti, sono sempre meno richiesti dal grande pubblico, sia per il notevole cambiamento delle modalità di fruizione, sia perché gli smartphone hanno ormai reso ridondante questa categoria di prodotti per una larghissima fetta di pubblico.

C’è però una fascia di utenti che non vuole rinunciare alla comodità di possedere un lettore musicale dedicato e, allo stesso tempo, non vuole neanche escludersi a priori la possibilità di accedere ai servizi musicali in streaming: come conciliare questi due aspetti? A dare una risposta a questo quesito ci ha pensato Guy Dupont, uno sviluppatore che ha modificato pesantemente un iPod di quarta generazione (non Touch, parliamo del modello uscito nel 2004), al fine di ammodernarlo e renderlo in grado di connettersi alla rete tramite un modulo Wi-Fi integrato.

In realtà il lavoro di Dupont è stato così estremo da non aver quasi lasciato traccia dei componenti originali dell’iPod, visto che di questi resta solo la scocca e la Click Wheel, utilizzata come sistema di input anche in questa particolare revisione. Tutto l’hardware interno è stato rimpiazzato da un Raspberry Pi Zero W, uno schermo a colori, un modulo radio che integra connettività Wi-Fi e Bluetooth, una porta micro-USB e una batteria da 1.000 mAh.


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Di admin