CONDIVIDI:

Un tempo “phablet” aveva un significato preciso, e la serie Galaxy Note di Samsung (cui quest’anno potremmo dire addio) ne era la massima espressione. Negli ultimi anni, con l’aumento generale delle diagonali degli schermi e quindi delle dimensioni dei dispositivi, il termine è caduto in disuso, dal momento che non identificava più delle eccezioni, ma la norma.

Per questo ora che i rumor parlano del prossimo Galaxy M62 come un phablet, assieme alla curiosità nascono anche delle perplessità: che cosa significherebbe essere un “phablet”, oggi? Parliamo di un dispositivo con uno schermo dalla diagonale superiore ai 7 pollici? Non è dato saperlo, ma le ultime indiscrezioni puntano in questa direzione: resta la possibilità, comunque, che si tratti del primo tablet della serie M, come ipotizzato dalle voci già circolanti.

Ad ogni modo, se torniamo a parlare di Galaxy M62 è perché oggi dovremmo conoscerlo un po’ meglio: il design è ancora avvolto dal mistero, ma le specifiche sono in parte svelate dalla prima apparizione su Geekbench col codice SM-M625F. Sotto la scocca ci sarà il SoC Exynos 9825, lo stesso impiegato su Galaxy Note 10 e Note 10+, e 6GB di RAM. Il sistema operativo è Android 11 (con la versione 3.0 della One UI).


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Di admin