CONDIVIDI:

I pannelli in vetro che ricoprono i display degli smartphone diventano di anno in anno sempre più sensibili ai graffi, a fronte di un aumento della resistenza strutturale. Rendere lo schermo più resistente agli impatti significa ridurre la rigidità strutturale del vetro, aumentando quindi la sua capacità di assorbire gli urti e, allo stesso tempo, rendendolo più morbido nei confronti degli altri elementi che possono graffiarne la superficie. Gorilla Glass Victus di Corning prova a superare questo vicolo cieco, ma sembra che non sia ancora sufficiente a garantire un’elevata protezione contro i graffi, nonostante gli importanti miglioramenti.

La soluzione a questo problema arriva dal mondo delle pellicole protettive, le quali impediscono che i graffi raggiungano il vetro dello schermo. Anche così, però, bisogna accettare compromessi importanti: l’utente deve toccare un pannello di qualità nettamente inferiore a quello dello smartphone, spesso mancano trattamenti oleorepellenti e – in alcuni casi – peggiora la visione dei contenuti. Huawei ha brevettato un sistema che dovrebbe permettere di superare questo problema: un nuovo materiale in grado di riparare un vetro graffiato e di ripristinarlo alla sua condizione originale.

Si tratta di una soluzione che già da anni viene applicata da moltissimi utenti – con risultati più o meno efficaci – attraverso paste più o meno abrasive (incluso il dentifricio!) che hanno lo scopo di livellare la zona graffiata per cancellare il segno, tuttavia la proposta di Huawei guarda in direzione diametralmente opposta.


Le massime prestazioni al miglior prezzo? Realme X50 Pro è in offerta oggi su a 558 euro.

CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Di admin