SpaceX si avvia a lanciare un nuovo razzo Falcon 9 dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral. Lancio e diretta streaming erano programmati per il 17 dicembre ma dopo un ritardo di qualche ora per le condizioni meteo il tutto è stato rimandato. A quanto pare c’è stato un problema nella lettura dei sensori del secondo stadio. L’idea di eseguire l’operazione oggi è definitivamente saltata, quindi se ne riparla sabato e l’orario è tutto da definire.. La missione è finalizzata a mandare in orbita il satellite spia del National Reconnaissance Office (NRO) degli Stati Uniti.
Dopo il lancio si cercherà di recuperare il primo stadio del razzo. A differenza di quanto avvenuto con altri lanci, la procedura di recupero non avverrà utilizzando le navi drone nell’oceano Atlantico: il rientro è infatti previsto sempre nella base di Cape Canaveral.
Se la missione avrà successo segnerà anche il quinto riutilizzo dello stesso booster: il primo stadio è stato impiegato in precedenza in due missioni commerciali di rifornimento della ISS, in un lancio dei satelliti Starlink e per mandare in orbita il satellite SAOCOM-1B dell’agenzia aerospaziale argentina.