Zoom continua a macinare numeri da record: il riferimento non va solo alla quantità di download – si veda gli ultimi dati del Play Store – dell’ormai popolare applicazione per le videochiamate, ma anche ai risultati finanziari che non mostrano segnali di cedimento.
Nel terzo trimestre, conclusosi il 31 ottobre scorso, i ricavi di Zoom sono quasi quadruplicati: 777,2 milioni di dollari, +367% su base annua. È un risultato che migliora ulteriormente quello del precedente trimestre (663,5 milioni di dollari, +355% su base annua) e che conferma il successo della piattaforma in un periodo, caratterizzato dall’emergenza sanitaria, in cui le applicazioni per le videochiamate e più in generale gli strumenti per il lavoro a distanza diventano essenziali, sia per gli utenti privati sia per le aziende.
Un terzo trimestre solido anche dal punto di vista degli utili (192,2 milioni di dollari) e del flusso di cassa (1,9 miliardi di dollari). Zoom non comunica il numero totale dii utenti, ma fornisce metriche che permettono di valutare l’espansione della base installata: a fine ottobre erano 433.700 i clienti (aziende) con più di dieci dipendenti (+458% su base annua).