Samson March è un ragazzo come tanti altri che, a causa della pandemia, si è visto costretto a trascorrere molto tempo a casa. Un ragazzo che, però, ha deciso di impegnare buona parte del tempo trascorso in casa nel realizzare i propri occhiali smart.
Fino a che punto sono intelligenti? Abbastanza da poterlo guidare verso luoghi sconosciuti senza la necessità di fissare lo schermo dello smartphone per ricevere indicazioni.
Gli occhiali smart con GPS home-made di Samson March
Samson March era alla ricerca di un qualcosa che gli permettesse di camminare in modo più smart per le vie di una città, senza però essere costretto a consultare lo smartphone per seguire le indicazioni di Google Maps o servizi del genere. Ed ecco che l’ingegnere costruire i propri smart glasses, che funzionano facendo lampeggiare un piccolo led blu nell’oculare sinistro o destro, a seconda di quando è necessario effettuare una svolta. Quando si raggiunge la propria destinazione, invece, un led verde nell’oculare corrispondente indirizza alla porta d’ingresso.