Ban o non ban negli Stati Uniti – la vicenda è tutt’altro che risolta in senso contrario all’app di ByteDance – TikTok è e resta l’app (non game) più scaricata al mondo. Passano le settimane, ma nessuno riesce al momento a scalfire lo strapotere di TikTok negli store di Apple e di Google: anche a ottobre è in vetta alle classifiche secondo i dati forniti da SensorTower.
Una crescita che non sembra conoscere limiti, come testimonia il traguardo dei poco meno di 61 milioni di download registrati il mese scorso (+9,5% rispetto allo stesso periodo del 2019). Cina e Brasile rappresentano due dei mercati in cui l’app di ByteDance ha riportato il maggior successo: meglio dire Douyin (la variante cinese di TikTok) con il 12% dei download complessivi, mentre i download di TikTok in Brasile rappresentano il 10% del totale.
TikTok non è solo un rullo compresso in termini di download, ma anche dal punto di vista delle entrate: ad ottobre è risultata l’app (non game) più redditizia con oltre 115 milioni di dollari, 6,2 maggiori degli incassi dello stesso periodo dello scorso anno. In questo caso la Cina ha dato un contributo molto rilevante al raggiungimento dell’obiettivo visto che l’86% dei guadagni è riconducibile a Douyin, seguono gli Stati Uniti con l’8% e la Turchia con il 2%.