A un primo sguardo ricorda un po’ R2 D2, il robottino di Star Wars, ma in realtà è un gabinetto spaziale da ben 23 milioni di dollari. Ve ne avevamo parlato già a giugno: ufficialmente si chiama Universal Waste Management System, e proprio qualche ora fa è decollato con la capsula Cygnus in direzione della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) assieme a 3485 kg di provviste, prodotti per la cura del corpo e per lo svolgimento di esperimenti scientifici.
3.. 2.. 1.. liftoff. ?@NorthropGrumman‘s Antares rocket & Cygnus spacecraft launch from @NASA_Wallops. This Cygnus, named the S.S. Kalpana Chawla, will deliver ~8,000 pounds of @ISS_Research and supplies to @Space_Station. pic.twitter.com/W1WIOd5KIA
NASA (@NASA) October 3, 2020
La progettazione del nuovo WC è durata ben 6 anni, con lo scopo di mettere a punto uno strumento da impiegare poi nelle future missioni sulla Luna e su Marte. Rispetto al sistema impiegato in precedenza, accanto a cui verrà installato nel Nodo 3 dell’ISS, questo non solo è il 65% più piccolo (è alto 71 cm) e il 40% più leggero (pesa 45 kg), ma è capace di supportare anche equipaggi più numerosi.