Poche ore fa, Google Pixel 2 e Pixel 2 XL hanno ricevuto le patch di sicurezza di novembre: è l’ultimo aggiornamento che il colosso di Mountain View ha previsto per i suoi smartphone di seconda generazione, a distanza di oltre tre anni dal debutto sul mercato. I due smartphone, fabbricati rispettivamente da HTC e da LG seguendo le specifiche di Google, hanno iniziato la loro carriera con Android 8 Oreo, e la concludono (ufficialmente, per lo meno; di sicuro gli amanti del modding lo porteranno avanti) con Android 11: tre major update, quindi, per un totale di quattro versioni del sistema operativo, come Google aveva promesso.
I due smartphone, uguali sostanzialmente in tutto tranne che nelle dimensioni (e conseguentemente nella capienza della batteria), stupirono per la qualità della fotocamera: anche se era singola, in un settore che si spostava rapidamente verso i moduli doppi se non tripli, riusciva a prevalere sulle offerte top di gamma della concorrenza grazie all’impiego massiccio dell’intelligenza artificiale e un sistema di stabilizzazione software che non faceva rimpiangere quello ottico.
Il codice build in distribuzione è RP1A.201005.004.A1, Dec 2020 per entrambi i dispositivi. Vale la pena osservare che l’indicazione del mese indica il periodo di distribuzione, non il livello delle patch di sicurezza, che risalgono a novembre. Appena un paio di giorni fa era partita la distribuzione delle patch per tutti gli altri Pixel, includendo un buon numero di nuove funzionalità.
- Google Pixel 2 è disponibile online da ePrice a 255 euro. Il rapporto qualità prezzo è discreto. Ci sono 40 modelli migliori.
- Google Pixel 2 XL è disponibile online da Amazon a 354 euro.
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Disponibili su
: Pixel 2 a 662 euro e Pixel 2 XL a 404 euro.