Apple ha iniziato ad interrompere ogni legame lavorativo con O-Film, uno dei diversi fornitori per i moduli fotocamera degli iPhone.
L’espulsione dalla catena di fornitori da parte di O-Film Group arriva un po’ a sorpresa: lo scorso luglio, infatti, l’azienda specializzata nella produzione di digitizer, moduli fotocamera e scanner di impronte digitali era stata accusata dall’associazione umanitaria australiana ASPI di aver violato i diritti umani degli Uiguri.
Avviata un’indagine interna, Apple non trovò alcuna prova che potesse essere ricondotta ai lavori forzati, ma adesso qualcosa sembra essere cambiato e secondo quanto affermato da The Elec, Cupertino ha deciso di prendere le distanze da O-Film.