HarmonyOS continua a far parlare di se, il sistema operativo che Huawei sta sviluppando per tutti i suoi nuovi smartphone, non solo incuriosisce ma potrebbe essere un’interessante piattaforma per il rilancio del brand in alcuni mercati. Sebbene la base sia Android nella sua versione Open Source e senza alcuna applicazione o servizio Google, HarmonyOS non è solo una UI appoggiata sopra come tante altre a cui siamo oggi abituati, ma è un vero e proprio “OS” alternativo.
Una forzatura di termine vero, parliamo comunque di Android, ma Huawei sta cercando di realizzare non solo una nuova UI, ma anche servizi, ecosistema, interconnessioni, strumenti per sviluppatori e molto altro, dedicati proprio ad HarmonyOS che sarà un’unica piattaforma in grado di unire più tipologie di prodotti.
Come molti dei nostri lettori hanno sottolineato, al momento in Europa HarmonyOS è un concetto molto difficile da digerire in quanto non sembra avere “nulla” di diverso dalla UI Huawei sui P40 debuttati lo scorso anno. Dunque stessi limiti e stessi problemi nella gestione delle applicazioni.