I tempi previsti per i rimborsi del Cashback di Natale – una delle misure del Governo per sostenere le spese durante il periodo della pandemia e favorire la digitalizzazione dei pagamenti – potrebbero, in alcuni casi, allungarsi ulteriormente.
Il motivo è da individuare in una serie di imprevisti tecnici, e il primo della lista riguarda Bancomat, che proprio in questi giorni ha annunciato che alcune transazioni valide per la partecipazione al programma, ma non conteggiate, saranno rivalutate e quindi considerate per il rimborso finale.
Secondo la nota stampa diffusa dalla società, il problema è dovuto a un’anomalia tecnica, che ha comportato la mancata acquisizione di alcune transazioni a circuito PagoBancomat nei giorni 18 e 29 dicembre. Quindi, anche se il 10 gennaio sono stati confermati i rimborsi spettanti a ciascun utente per il periodo di dicembre in cui è stato attivo il cashback natalizio, qualcosa potrebbe cambiare per i partecipanti che hanno fatto acquisti in quei due giorni specifici. In ogni caso, se sussistono i requisiti per la validità i rimborso sono dovuti.