Sony ha ampliato la gamma di display Crystal LED – il nome utilizzato dal marchio giapponese per gli schermi MicroLED – il cui debutto ad uso domestico risale al 2019. Le novità annunciate al CES 2021 sono costitute da due nuove linee: B-series (ZRD-B12A/B15A) e C-series (ZRD-C12A/C15A). La tecnologia di base è la medesima per entrambe: parliamo di display capaci di emettere luce propria grazie a pixel composti da tre microscopici LED, uno rosso, uno verde e uno blu.
Le caratteristiche comuni includono il processore X1 for Crystal LED, un’elettronica direttamente derivata da quelle che equipaggiano la gamma TV 2020. La differenza rispetto ai chip montati sui televisori consiste nelle ottimizzazioni apportate: Sony ha integrato tecnologie specifiche per il controllo dei LED. Il processore si occupa inoltre di incrementare il livello di dettaglio con il Reality Creation, di migliorare la gestione delle immagini in movimento con il Motionflow e di ottimizzare le sfumatura tramite la tecnologia 22bit Super Bit Mapping.
I Crystal LED supportano HDR (HDR10 e HLG), HFR con segnali fino a 120 fotogrammi al secondo e anche contenuti 3D. Le serie annunciate riprendono la natura modulare già alla base dei primi modelli realizzati da Sony. I C-series si basano su moduli dotati di una risoluzione di 480 x 270 pixel e un passo (in gergo il “pixel pitch”, la distanza tra i pixel) di 1,26 millimetri. Si parla poi di un rapporto di contrasto pari a 1 milione a 1, ottenuto anche tramite un rivestimento che migliora il livello del nero e di una luminosità di 800 cd/m2 – nit.