Mentre si vocifera su un possibile debutto di nuovi processori AMD Ryzen 5000X3D, l’attuale situazione in cui versa il mercato globale, aggravata da un’inflazione in crescita e una guerra in corso nel cuore dell’Europa, non gettano sicuramente buone basi per quelle che sono le previsioni di vendita per il 2023. Questo fenomeno sicuramente toccherà tutti – in diversa misura – ma a quanto pare nel segmento dell’industria dell’hardware andrà ad impattare particolarmente sul segmento di CPU e GPU consumer di AMD.
Questo è quanto emerge dall’ultimo report dell’accreditato analista Gus Richard che, proprio per il prossimo anno, prevede che i processori consumer di AMD subiranno un calo nell’ordine del 6%, mentre le vendite di GPU scenderanno del 7% sempre su base annuale.
Un calo di queste proporzioni dovrebbe costare circa 675 milioni di dollari ad AMD che, allo stesso tempo, vedrebbe ridurre i margini anche sui SoC per console, destinati a crescere solo dell’8%, molto meno rispetto alle più ottimistiche stime iniziali. Al contrario, il settore server continuerà a crescere in modo consistente, toccando secondo l’analista un +55% (3,1 miliardi di dollari circa) e bilanciando quindi le perdite del settore consumer nel 2023.