Per sostenere la crescita delle auto elettriche è necessaria una rete di ricarica capillare. Si tratta di un tema di cui abbiamo parlato più volte. Ma a che punto siamo in Italia? Un nuovo rapporto di Motus-E fa il punto dei progressi dell’infrastruttura di rifornimento di energia per le auto a batteria nel nostro Paese. Secondo quanto comunicato, alla fine del mese di giugno 2022 risultano installati 30.704 punti di ricarica collocati in 15.674 colonnine e 12.410 location accessibili al pubblico.
LA RETE CRESCE
Il rapporto mette in evidenza che nel periodo aprile-giugno 2022 c’è stata un’importante crescita dell’infrastruttura. Motus-E racconta che si tratta del più alto aumento trimestrale di punti di ricarica di tutte le sue rilevazioni. Dati alla mano, a fine marzo 2022, in Italia erano presenti 27.857 punti di ricarica in 14.311 colonnine. Dunque, in tre mesi c’è stato un aumento di 2.847 punti di ricarica.
Volendo fare anche un confronto con giugno 2021, la crescita è di 7.429 punti di ricarica. Da quando Motus-E ha iniziato a rilevare la crescita delle infrastrutture di ricarica a settembre 2019, (10.647 punti in 5.246 infrastrutture), si registra una crescita del 188% e una crescita media annua del 47%.