Non poteva che far tappa da uno dei youtuber tech più famosi del web l’avvicinamento al mercato di Nothing Phone (1), lo smartphone del fondatore ed ex di OnePlus Carl Pei. E da indiscusso “mago” dell’hype qual è il fondatore di Nothing, ha affidato il suo prossimo gioiello tra le mani di Marques Brownlee, alias MKBHD, il quale lo ha presentato ai suoi iscritti proprio mentre iniziavano le offerte su StockX per i primi 100 esemplari numerati (uno dei primi è stato già piazzato a oltre 2.000 euro).
Più che una recensione quella di MKBHD è un’anteprima su uno degli smartphone Android più chiacchierati degli ultimi tempi. Brownlee si concentra sulle cool features di Nothing Phone (1), quelle esclusive progettuali che lo differenziano dalla concorrenza e dai prodotti che lo hanno preceduto. Tra queste rientra senza dubbio la superficie posteriore, che tra i componenti interni a vista e i diversi LED posizionati qua e là, che si erano già visti nei video dei presenti all’evento a porte chiuse di Basilea, è di sicuro strana, diversa, per qualcuno anche accattivante.
OLTRE 900 LED SUL RETRO, NON SOLO PER FAR ‘SCENA’
Lo youtuber spiega a cosa servono quegli oltre 900 LED. Le ipotesi circolate erano corrette: avvisano, “pulsando” in maniera diversa, in caso di chiamate in arrivo, messaggi, tweet e altro ancora quando lo smartphone è poggiato “a faccia in giù” su di una superficie, e avvolgendo il gruppo fotocamere e la bobina per la ricarica wireless ricreano il logo dell’azienda. Il loro funzionamento può essere personalizzato dalla sezione delle impostazioni di Nothing OS chiamata Glyph Interface, che MKBHD mostra in video.