Agli italiani piace il GPL e lo si nota chiaramente dai numeri del mercato auto. A maggio 2022, per esempio, le auto dotate di questa alimentazione potevano contare su una quota del 7,8%. Per venire incontro alle esigenze del nostro mercato, Hyundai ha deciso di proporre una specifica versione GPL della sua Bayon, un B-SUV che abbiamo già avuto modo di provare in passato.
Questa nuova versione è stata realizzata grazie alla collaborazione con BRC e va ad affiancare i modelli con motore benzina e benzina con sistema Mild Hybrid. La nuova motorizzazione GPL strizza l’occhio a chi predilige una guida tranquilla, tiene in particolare attenzione i costi complessivi di utilizzo della vettura e cerca una lunga autonomia. Già, perché la Bayon GPL, grazie ai 47 litri del serbatoio per il GPL e ai 40 litri di quello della benzina, è in grado di arrivare a disporre di un’autonomia complessiva di oltre 1.300 km secondo il ciclo WLTP (650 km in solo GPL). Il tutto con un risparmio, secondo Hyundai, del 40% rispetto alla versione benzina in termini di costo carburante.
Visto l’apprezzamento degli italiani per il GPL, è stata molto interessante l’opportunità concessa da Hyundai di poter provare, anche se per breve tempo, la Bayon GPL, per capire come va e quanto consuma su strada. Anzi, abbiamo avuto la possibilità, all’interno della stessa prova, di affrontare il medesimo percorso con una Bayon Mild Hybrid per valutarne le differenze.