La cancellazione dell’E3 2022, arrivata all’improvviso ad inizio aprile, sembrava segnare la fine di un’epoca. Quella in cui l’industria videoludica aveva un centro, un momento in cui si riuniva e in cui liberava contemporaneamente tutte le proprie energie: questo punto caldissimo che segnava l’inizio dell’estate e densissimo di annunci e notizie era l’E3.
Quest’anno l’E3 non ci sarà, e tutti gli occhi quindi sono puntati sulla Summer Game Fest (di cui seguiremo l’apertura domani a partire dalle 19:30 sul canale Twitch di HDBlog): ma l’Entertainment Software Association ha consegnato al Washington Post un messaggio forte e chiaro, e cioè che l’E3 2023 si farà.
La prima edizione della fiera losangelina si è tenuta nel 1995, ma negli ultimi anni c’era già chi si stava interrogando su come fosse cambiato il suo ruolo e quanto convenisse a publisher e software house continuare ad abitare quel contenitore. E non a caso Sony e Nintendo, dopo decenni di partecipazioni e attesissimi showcase, si sono sfilate dalla manifestazione, col colosso di Kyoto che però l’anno scorso è tornato in programma col suo Direct.