Potremmo essere davanti al nuovo tormentone targato Apple che raccoglie le redini del precedente, il panno per la pulizia degli schermi da 25 euro che ha tenuto banco per settimane dopo l’evento dello scorso ottobre. Il Peek Performance di ieri da cui sono venuti fuori Mac Studio e Studio Display (prodotto, quest’ultimo, che peraltro si può ordinare con la finitura in nanotexture da pulire con il panno da 25 euro) ha consegnato un nuovo accessorio, un cavo Thunderbolt 4 da 3 metri dal prezzo esorbitante.
Il cavo che Apple propone come accessorio per una moltitudine di dispositivi, tra cui il nuovo Studio Display, è chiaramente al top sotto il profilo tecnico: supporta le periferiche video DisplayPort (HBR3) e la ricarica fino a 100 W, trasferisce dati via Thunderbolt 3, Thunderbolt 4 e USB 4 fino a 40 Gbps, via USB 3.1 Gen 2 fino a 10 Gbps, e possiede un rivestimento nero intrecciato in modo da avvolgersi senza creare grovigli. “Puoi usarlo – scrive Apple – per collegare un Mac con porta Thunderbolt 3 o Thunderbolt 4 a monitor e dispositivi Thunderbolt (USB‑C) e USB, come Studio Display, Pro Display XDR, dock e dischi esterni”.
Inoltre consente di realizzare una connessione in serie che include fino a sei dispositivi Thunderbolt 3 e tra le caratteristiche principali Apple ne indica una curiosa, ossia la presenza del logo Thunderbolt “per distinguere questo cavo dagli altri”. Il tutto per un prezzo che darà i brividi a più di qualcuno: 179 euro in Italia, ma c’è anche una variante lunga quasi la metà (1,8 metri) che di euro ne costa appena 149. Quest’ultimo non è ancora disponibile all’acquisto ma ha dei tempi certi: prime consegne il 18 marzo per chi ordina oggi, ritiri in negozio a partire da venerdì 25. Per la variante da 3 metri e 179 euro, invece, di tempi non ce ne sono ancora.