Dopo una lunga attesa durata oltre due anni, la compagnia del magnate Richard Branson, Virgin Galactic, ha portato a casa un atteso risultato completando il volo suborbitale della sua navicella VSS Unity. I due precedenti test completi erano avvenuti a dicembre 2018 e febbraio 2019, tuttavia in entrambi i casi il decollo era avvenuto dal Mojave Air and Space Port nel sud-est della California, vicino al quartier generale della filiale di produzione di Virgin Galactic.
In realtà era stato effettuato un altro tentativo a dicembre 2020, vanificato però da un problema al motore principale avvenuto immediatamente dopo la sgancio della navicella, che in quell’occasione atterrò senza danni ma non completando la missione.
Stavolta si è deciso di inaugurare lo Spaceport America, nel New Mexico, ossia quello che potremmo definire come uno dei più futuristici spazioporti di lusso per benestanti, poiché da qui partiranno tutti i voli privati di coloro che potranno accaparrarsi il costosissimo biglietto. E’ stato il primo volo con equipaggio condotto da quest’area.