Da Max Weinbach arrivano ulteriori dettagli sui prossimi prodotti di punta di Google, ovvero Pixel 5a, Pixel 6 e il Pixel Watch: nel corso di un podcast pubblicato ieri, il noto leaker ha parlato di colori, di custom chip, di alleanze tra colossi e altro ancora – informazioni che arricchiscono un quadro che tra Google I/O e ultimi leak sui Pixel 6 è già particolarmente dettagliato, sorprendente e intrigante. Riassumiamo sinteticamente ciò che è emerso:
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Pixel 6 e Pixel 6 Pro
- Display del modello più grande con risoluzione QHD e refresh massimo di 120 Hz; quello del più piccolo sempre a 120 Hz, ma la risoluzione si ferma al FHD.
- La batteria del modello più grande dovrebbe essere da 5.000 mAh; si resta solo nel campo delle ipotesi per il modello più piccolo ma intorno ai 4.500 mAh.
- Non è chiaro quante colorazioni presenterà Google, ma secondo la fonte c’è almeno una variante verde e una con sezione superiore color pesca e corpo principale simile al rosa/sabbia “Not Pink” dei Pixel 3.
- Il budget per il marketing sarà ai vertici: paragonabile a quello che stanzia Samsung per i Galaxy S.
- Il design del modulo fotocamera posteriore, sostanzialmente una barra che attraversa la scocca posteriore in tutta la sua lunghezza, è stato pensato come elemento distintivo del marchio per il lungo termine: le ampie dimensioni permetteranno di accomodare le evoluzioni del settore.
- Il lancio è previsto per ottobre, ma la crisi mondiale di chip potrebbe causare ritardi di qualche settimana nella disponibilità, che quindi potrebbe slittare a novembre.
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Pixel 6 SoC – “Whitechapel”
- Google vuole dedicarsi ai chip custom non tanto per il processore principale o la GPU, ma per acceleratori AI (NPU) ed elaboratori di immagine (ISP). Vale la pena osservare che Google implementa sensori fotocamera custom top di gamma praticamente da sempre nei suoi Pixel.
- Lato CPU/GPU, Whitechapel dovrebbe essere paragonabile a un SoC Snapdragon Series 8 attuale intermedio, diciamo tra S865 e S888.
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Pixel 5a
- Lo smartphone dovrebbe essere più costoso del 4a (qui si fa probabilmente riferimento a quello con modem 4G che è arrivato anche da noi, non il più prestigioso 4a 5G).
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Pixel Watch
- Il primo smartwatch di Google potrebbe non montare un SoC Qualcomm, ma Samsung: il processo produttivo dovrebbe essere a 5 nm.
- Le ipotesi sul lancio sono identiche a quelle di Pixel 6: ottobre, con rischio di finire a novembre causa crisi chip.