I futuri smartphone di fascia alta/top Vivo della gamma X riceveranno aggiornamenti di versione di Android per tre anni: questo varrà per “alcuni modelli” lanciati dopo luglio 2021 e per alcuni mercati, ovvero quello europeo, quello australiano e quello indiano. Incluse naturalmente ci saranno anche le solite patch di sicurezza. Gli smartphone non idonei riceveranno solo le patch di sicurezza. Il produttore cinese l’ha annunciato ieri tramite comunicato stampa, che però non approfondisce su alcuni aspetti cruciali tra cui:
- Ogni quanto arriveranno le patch di sicurezza?
- Con che tempistica è lecito aspettarsi le nuove versioni di Android?
- Con che criteri i dispositivi saranno giudicati idonei o no?
- I tre anni di patch di sicurezza sono garantiti anche per i Vivo X già in distribuzione?
Grazie all’hardware più raffinato in commercio, gli smartphone flagship della serie X sono costruiti per durare – E vogliamo che i nostri clienti ricevano un supporto software all’altezza delle loro aspettative. Innoviamo sempre pensando all’utente. Con questa dichiarazione, promettiamo ai nostri clienti che potranno godere di un’esperienza d’uso ai massimi livelli a lungo, e sfrutteranno i benefici delle ultime novità software. – Yujian Shi, CTO e SVP di Vivo.
La serie Vivo X ha debuttato dalle nostre parti lo scorso luglio con la famiglia X50; quest’anno dovrebbero arrivare i successori X60, che effettivamente sono già stati ufficializzati in Cina e in Malesia. Viste le tempistiche dell’anno scorso e visto il testo del comunicato stampa, viene naturale ipotizzare che da noi gli X60 arriveranno tra due mesi circa, ma rimangono teorie non confermate dall’azienda.