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A partire dallo scorso dicembre, Apple ha introdotto un nuovo sistema di etichette che permette agli utenti di sapere con precisione quali e quanti dati, personali e non, vengono raccolti dalle applicazioni presenti su App Store. Gli sviluppatori sono chiamati ad essere trasparenti su questo punto e i primi dati emersi hanno fornito dettagli interessanti riguardo quali applicazioni risultano più invasive di altre nei confronti della privacy degli utenti.

Anche Google, dopo mesi di mancati aggiornamenti, ha dovuto adattarsi alle nuove regole e pare che sia pronta a fare di più: introdurre un sistema simile anche per le applicazioni presenti sul Play Store. La notizia arriva direttamente dal blog ufficiale Android dedicato agli sviluppatori, dove Google ha annunciato l’intenzione di attivare una politica simile a quella di Apple e con quali tempistiche intende realizzarla.

Il processo si concluderà nel secondo trimestre del 2022, quando tutti gli sviluppatori di applicazioni nuove e già esistenti dovranno necessariamente condividere i dati relativi alle informazioni raccolte, ma i primi dettagli saranno già visibili per gli utenti dal primo trimestre del 2022. Per quanto riguarda gli sviluppatori, invece, le nuove politiche Google saranno disponibili a partire dal terzo trimestre del 2021, in modo che nel quarto possano già cominciare a dichiarare le informazioni richieste sulla Console Google Play.


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Di admin