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Il lancio di Starship SN11 non è sicuramente stato all’altezza delle aspettative, sia per il finale esplosivo che praticamente nessuno è stato in grado di vedere (salvo l’arrivo di detriti immortalati dalle cam a terra), che per le condizioni in cui è avvenuto. I due eventi sono collegati, poiché il 30 marzo una fitta nebbia ha attanagliato l’area di Boca Chica e la prova del prototipo è stata tutto fuorché spettacolare. Come al solito questo ha comunque permesso a SpaceX di ricavare una mole di dati importantissimi che serviranno a migliorare ulteriormente le prossime versioni.

Le cause dell’esplosione in quota di Starship SN11 non sono mai state chiarite del tutto, ma un tweet di Elon Musk aveva additato un problema al motore numero 2 come possibile causa. Sembra che già in fase di salita si siano manifestate le prime criticità, ma il mancato raggiungimento della pressione operativa nella fase che anticipava l’atterraggio potrebbe essere una concausa; al momento il condizionale resta d’obbligo.

Ma SpaceX è abituata a guardare avanti e sono tantissime le novità che stanno prendendo vita nell’area di Boca Chica. Dal nuovo prototipo Starship SN15, che forse già oggi potrebbe spiccare il volo, agli sviluppi del booster Super Heavy, all’immensa torre di lancio che rapidamente sta prendendo forma. Ma come sempre procediamo per gradi e argomenti, che affronteremo in questo speciale in aggiornamento.


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Di admin