IA: come sono nate le teorie cospirative su Bill Gates e il Covid-19 Tecnoandroid

Un gruppo di scienziati ha sviluppato un nuovo strumento di apprendimento automatico in grado di identificare le teorie del complotto relative al Covid-19 che circolano sui social. Prevedere come si sono evolute nel tempo aiuterebbe a combattere la disinformazione online.

Lo studio, pubblicato sul Journal of Medical Internet Research, ha analizzato i dati anonimi di Twitter per delineare le teorie del complotto più diffusa. Una molto popolare afferma erroneamente che la Bill and Melinda Gates Foundation sfrutterà la pandemia con scopi dannosi. Analizzando con l’IA oltre 2 milioni di tweet che contenevano la parola chiave Covid-19, gli scienziati del Los Alamos National Laboratory negli Stati Uniti hanno classificato i post fuori luogo o meno attendibili.

“Da questo corpo di dati, abbiamo identificato sottoinsiemi che corrispondevano alle quattro teorie del complotto. Abbiamo etichettato manualmente diverse centinaia di tweet in ciascuna categoria della teoria del complotto per costruire set di addestramento per l’IA”, ha spiegato Dax Gerts, scienziato informatico e coautore del studio del Los Alamos National Laboratory.

I quattro temi principali esaminati nello studio si focalizzavano su una teoria piuttosto controversa la quale affermava che Gates sta usando questa pandemia come opportunità per iniettarci il 5G con il vaccino. Teoria non solo controversa, ma piuttosto fantasiosa e alquanto surreale. “Abbiamo osservato il modo in cui le persone parlano di queste teorie del complotto sui social media per osservare i cambiamenti nel tempo”, afferma Gerts.

“Molti studi sull’apprendimento automatico relativi alla disinformazione sui social media si concentrano sull’identificazione di diversi tipi di teorie del complotto”. Uno dei risultati chiave dello studio è stato che con l’evoluzione delle teorie del complotto, le persone hanno aggiunto dettagli da altre teorie non correlate, nonché eventi del mondo reale.

“Alcuni tweet suggerivano che il vaccino sarebbe stato utilizzato per installare dei microchip segretamente per controllare la popolazione”, ha osservato lo studio. Monitorando le teorie del complotto online in questo modo, gli scienziati ritengono che i funzionari della sanità pubblica potrebbero identificare quelli che stanno guadagnando terreno sui social media e sviluppare modi per prevenire l’accettazione diffusa di tali falsità.

“È importante che i funzionari della sanità pubblica sappiano come le teorie del complotto si stanno evolvendo e guadagnando terreno nel tempo. In caso contrario, corrono il rischio di pubblicizzare inavvertitamente teorie del complotto”, ha aggiunto Shelley.

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