Il mondo tecnologico sta vivendo un periodo di grande difficoltà causato dalla carenza di componenti diventati ormai essenziali nella maggior parte dei prodotti di elettronica di consumo: i processori.
Nel 2020, complice anche la pandemia che ha dato una fortissima spinta alla digitalizzazione, la produzione non è riuscita a tenere il passo della forte domanda e anche per il 2021 la situazione non sembra possa migliorare. Ad essere colpiti sono stati tutti i settori tech, tra cui, in modo particolare, smartphone, computer, sistemi di gioco e persino automobili. Per questo motivo, ad esempio, è ancora così difficile riuscire a trovare una PlayStation 5, una Xbox Series X|S o una nuova GPU di Nvidia.
Come spesso accade, la poca offerta si traduce in un aumento dei costi per accaparrarsi le poche unità disponibili. Di conseguenza, a pagarne le conseguenze potrebbero essere anche i consumatori. E questa è proprio una delle preoccupazioni di Wang Xiang, il presidente del produttore cinese di smartphone Xiaomi, secondo cui sul tavolo ci sarebbe proprio la possibilità di aumentare i costi di alcuni prodotti.