Le prenotazioni per vaccinarsi contro il coronavirus SARS-CoV-2, che causa la malattia nota come COVID-19, si potranno presto effettuare attraverso una piattaforma sviluppata da Poste Italiane. Debutterà inizialmente in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia, Marche e Sicilia. La notizia giunge dopo le polemiche degli scorsi giorni causati da disservizi e guasti della piattaforma sviluppata dalla software house Aria SPA, proprio per la Lombardia.
La piattaforma di Poste Italiane, che è in lavorazione già da qualche mese e che la società ha sviluppato gratuitamente, si appoggia sui servizi cloud di Microsoft, Azure, e dovrebbe essere già attivata questa settimana. Per il momento dettagli troppo precisi non sono disponibili, ma sappiamo che si potranno fare prenotazioni attraverso quattro canali:
- Da sportello Postamat, inserendo semplicemente la tessera sanitaria;
- Online, su sito Web o app;
- Chiedendo al portalettere, che potrà completare la procedura attraverso il proprio palmare;
- Via telefono, grazie a un call center dedicato.il
Poste Italiane ha anche offerto il proprio supporto e la propria tecnologia nella gestione della logistica della distribuzione del vaccino: il suo corriere espresso SDA collabora con l’Esercito Italiano al trasporto delle dosi nei centri di vaccinazione in tutta Italia, mentre l’infrastruttura informatica è in grado di tracciare l’intero percorso di ogni lotto, fino all’effettiva consegna.