Ormai non c’è giorno che passi senza che emergano nuove indiscrezioni sulla prossima revisione di Nintendo Switch, ovvero la cosiddetta Switch Pro.
A dare il via a questa nuova ondata di rumor ci ha pensato l’ultimo rapporto di Bloomberg, il quale ha posto dei punti fermi che ormai sono diventati ricorrenti e che dovrebbero descrivere le principali novità rispetto ai modelli attuali: un nuovo schermo di dimensioni più ampie, tecnologia OLED e il supporto alla risoluzione 4K in modalità dock.
In tutti gli ultimi rumor manca sempre però un dettaglio abbastanza importante: il SoC che verrà adottato dalla nuova Switch. Sappiamo bene che tutti i modelli usciti sino ad ora (3 in totale, tra cui l’originale del 2017, la revisione del 2019 e la versione Lite) adottano il chip Nvidia Tegra X1 (e X1+, una leggera revisione) e l’attuale lineup di SoC mobile realizzati dalla casa di Santa Clara non sembra presentare alcun reale candidato alla successione (o si tratta di varianti solo marginalmente migliori o di chip dedicati all’automotive, quindi con consumi ben più importanti).