Il governo indiano potrebbe essere in procinto di adottare una legislazione incredibilmente stringente nei confronti delle criptovalute, stando a quanto si apprende da un recente rapporto di Reuters.
Secondo l’agenzia di stampa, infatti, pare che l’India stia valutando un blocco totale della “produzione“, detenzione e dello scambio di criptovalute sul suo territorio, arrivando ad imporre multe nei confronti di tutti coloro impegnati in attività di mining, di trading e persino di stoccaggio sui portafogli digitali.
Si tratta senza dubbio di una prospettiva allarmante per il mercato delle cripto (e la notizia ha subito avuto impatto sul valore del Bitcoin), dal momento che si tratterebbe di un importante precedente che porrebbe le basi per l’adozione di una forma di legislazione completamente ostile alle criptovalute. Sino ad ora, infatti, anche i Paesi più aggressivi come la Cina non sono arrivati a valutare il divieto di possesso, pur imponendo limitazioni per quanto riguarda le attività di mining e trading.