Una visione diversa dei visori: Mark Zuckerberg, in una recente intervista concessa a The Information, ha giocato di anticipo lanciando delle frecciatine ad Apple senza mai citarla direttamente, ma facendo allusioni chiare, con particolare riferimento alle politiche dell’App Store – e fin qui niente di nuovo -, e a sorpresa anche al mercato della Realtà Virtuale.
Al momento quello dei visori VR/AR è un settore ancora di nicchia, e proprio Facebook con la sua Oculus sta provando ad espandere, nella convinzione che in futuro assumerà un ruolo ben più importante. Zuckerberg sa bene che anche Apple deve essere della stessa idea, e che sebbene attualmente non sia ancora entrata nel mercato ha intenzione di farlo presto: si parla infatti da tempo di visori AR e VR e perfino di lenti a contatto, con il primo prodotto che dovrebbe arrivare nel 2022.
Il primo riferimento ad Apple scatta quando Zuckerberg è interpellato sulla stretta dipendenza tra i servizi offerti da Facebook e le piattaforme che ospitano poi le app, con le loro limitazioni: qui il CEO ha menzionato il fatto di aver rinunciato a portare la propria piattaforma dedicata al gaming su smartphone a causa delle “limitazioni imposte da altre aziende“.