Chi usa Microsoft Edge su un Mac viene ora invitato a provare Safari attraverso una notifica apposta: prosegue quindi una pratica pubblicitaria in cui i grandi protagonisti del settore usano le proprie piattaforme, operative o Web, per promuovere i loro browser. Uno degli esempi più famosi è l’invito a provare Chrome sulla pagina iniziale di Google; Microsoft fa lo stesso con Edge in Windows 10. Fa sorridere osservare che tutti dicono più o meno sempre la stessa cosa: il mio browser è più veloce, sicuro, consuma meno…
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— Daniel Rubino (@Daniel_Rubino) March 3, 2021
È comunque interessante che Apple decida di puntare al browser di Microsoft. Potremmo interpretarlo come un segno del fatto che la Mela lo ritiene una minaccia concreta e preferisca cercare di stroncarlo sul nascere. Edge ha debuttato sul mercato insieme a Windows 10, ma la sua prima incarnazione non ha avuto molto successo. Si basava sul motore proprietario EdgeHTML, ed era esclusivo proprio per Windows 10 e la controparte mobile; Microsoft puntava molto sul mondo smartphone per fare da lancio a Edge, ma la scommessa non ha funzionato ed Edge è rimasto al palo, complice anche un sistema di aggiornamenti legato ai major update di Windows (due l’anno) che lasciava il browser in uno stato di perenne inseguimento rispetto ai concorrenti, che si aggiornavano a ritmi ben più serrati.