C’è fermento tra i possessori dei nuovi Mac con chip proprietario Apple Silicon M1: rovistando nel codice dell’ultima beta di macOS Big Sur 11.3, rilasciata appena ieri sera, i colleghi di MacRumors hanno scoperto alcune stringhe secondo cui Rosetta 2 potrebbe essere disattivato, almeno in alcuni mercati.
Rosetta 2 è un software fondamentale per il periodo di transizione dai Mac basati su chip Intel a quelli Apple Silicon: nell’attesa che gli sviluppatori pubblichino versioni native per architettura ARM delle loro applicazioni, Rosetta 2 “traduce” le istruzioni delle app x86 in modo tale che possano girare anche sui chip sviluppati internamente dalla Mela. In effetti, proprio le ottime prestazioni delle app tradizionali eseguite attraverso Rosetta 2 permettono una diffusione rapida sul mercato dei nuovi Mac Mini, MacBook Air e MacBook Pro 13.
Apple is removing Rosetta from Macs during updates in certain countries in Mac 11.3 beta 3. Maybe this is due to legal issues? “Rosetta will be removed upon installing this update” “Rosetta is no longer available in your region. Applications requiring Rosetta will no longer urn” pic.twitter.com/NmsjXOwPvP
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