CONDIVIDI:

Ieri è stato il giorno della presentazione di Xiaomi Mi 11, il nuovo flagship del colosso cinese che da inizio marzo potrà essere acquistato in Italia a partire da 799,90 euro. I top di gamma, si sa, non vengono da soli, ma ben accompagnati: l’anno scorso Mi 10 Lite è stato sicuramente un riferimento per la fascia media, guadagnandosi il titolo di best-buy grazie alle prestazioni brillanti garantite dal SoC Snapdragon 750G di Qualcomm, allo schermo con refresh rate a 120Hz, e soprattutto per il prezzo accessibile.

Per questo c’è grande curiosità quando si parla di Mi 11 Lite: riuscirà a raccogliere l’eredità del predecessore? È ancora presto per dirlo, dal momento che del dispositivo non sappiamo ancora tutto, e soprattutto non c’è nulla di certo e confermato. In compenso, però, le notizie che arrivano oggi sono un altro indizio che presto il velo cadrà e finalmente potremo guardare lo smartphone “in faccia”: in questi giorni infatti Mi 11 Lite ha ricevuto altre due certificazioni, proseguendo così quindi l’iter che lo porterà sul mercato – quella FCC per gli Stati Uniti l’ha già ottenuta a inizio gennaio.

Nello specifico, Xiaomi Mi 11 Lite ha fatto la sua comparsa nel database del Bluetooth SIG e in quello del SIRIM, organismo di regolamentazione della Malesia.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Di admin