Lo scorso marzo Xiaomi festeggiava i 110 milioni di smartphone venduti a livello globale per quanto riguarda una delle famiglie di maggior successo del suo catalogo, ovvero quella Note del sub-brand Redmi. A distanza di poco meno di un anno, e con la pandemia di mezzo, la cifra è raddoppiata: sono più di 200 milioni gli smartphone della serie Note spediti in tutto il mondo, a conferma dell’ottimo anno stato di salute del colosso cinese, che ha chiuso il 2020 raggiungendo per la prima volta i 100 miliardi di dollari di capitalizzazione.

#RedmiNote series smartphones has shipped more than 2⃣0⃣,0⃣0⃣,0⃣0⃣,0⃣0⃣0⃣ units globally! ?

Crazy feat achieved by our most feature packed smartphone series! This milestone is a testament to #Redmi Note being the most-loved series in the world! ❤️ pic.twitter.com/sUdhmC9neH

— Redmi India – #Redmi9Power is Here! (@RedmiIndia) February 8, 2021

Redmi Note 9, 9s e 9 Pro sono riusciti nell’impresa non semplice di replicare gli ottimi risultati della serie 8, con il modello base che era stato addirittura lo smartphone più venduto in assoluto dopo gli iPhone nell’ultimo trimestre del 2019. Alle differenze tra le differenti versioni di quest’anno avevamo dedicato un approfondimento speciale, spiegandovi perché è meglio puntare su 9s e su 9 Pro. E in attesa dei Redmi Note 10, Xiaomi ha ampliato il catalogo rilasciando l’erede del best-buy Note 8T, ovvero Note 9T 5G, che nella nostra recensione abbiamo definito l’opzione migliore dell’intera famiglia.

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